Il balletto acquatico esiste da sempre, tuttavia, il nuoto sincronizzato come sport agonistico è nato intorno ai primi decenni del Ventesimo secolo. Nel 1907, la nuotatrice australiana Annette Kellerman passò alla storia come prima ballerina subacquea dopo essersi esibita in una vasca di vetro al New York Hippodrome. Il primo club di ballerine acquatiche fu fondato nel 1915 Katherine Curtis, solita ai tuffi e alle acrobazie in acqua, con il nome di “Le Sirene Moderne”. Esther Williams, campionessa mondiale di nuoto, è considerata la fondatrice del nuoto sincronizzato, nonché protagonista di una serie di musical acquatici prodotti tra gli anni quaranta e cinquanta, che indussero molte ragazze a sperimentare la disciplina del nuoto sincronizzato.
Gli Stati Uniti e il Canada erano le super potenze del nuoto artistico alle Olimpiadi, con 17 medaglie, di cui 8 ori. Da Sydney 2000, il Comitato Olimpico Russo ha ottenuto il maggior numero di ori, precisamente 12 consecutivi. Le gare sono prevalentemente due: il duo e la squadra. Per il duo sono previste una routine tecnica e una libera, mentre per la competizione a squadre è prevista anche la routine acrobatica.
Nel duo, le favorite sono Anna-Maria Alexandri, Eirini-Marina Alexandri, Wang Liuyi-Wang Qianyi e Vladyslava Aleksiiva-Maryna Aleksiiva. Nella gara a squadre, l’oro sarà conteso tra Cina, Giappone e Spagna. SNAI mette a disposizione una selezione vantaggiosa di quote che puoi utilizzare per scommettere sulle gare femminili di nuoto sincronizzato ai Giochi Olimpici.